Ultimo aggiornamento: 04 Ottobre 2021

VIDEO Motoraduno per la vita 3 settembre 2023 Messina- Montalbano Elicona

06 Agosto 2023

Si svolgerà domenica 3 settembre, la terza edizione del “Motoraduno per la vita”, organizzata dall’IRCCS Centro Neurolesi "Bonino Pulejo",  insieme al Comune di Montalbano Elicona, ai Lions Club International di Barcellona P.G. ed in collaborazione con AVIS Comunale e Giovani AVIS di Falcone, AVIS Provinciale di Messina (Associazione Volontari Italiani del Sangue), ADMO (Associazione Donatori di Midollo Osseo, AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi), Associazione O.D.V. Donare è Vita “Gaetano Alessandro”, Fasted ( Federazione Associazioni Siciliane di Talassemia Emoglobinopatie e Drepanocitosi) e  Federfarma Messina.
Un centinaio di motoamatori, semplici appassionati che dei gruppi : Stretto di Messina Chapter, Motoclub Pirates, BMW Motorrad Club, Punishers LE MC, Motoclub Saraceni, Motoclub Le pantere dell’Etna, Motoclub Red Fox, Friends Motobikers, si daranno appuntamento per la partenza alle 8,30, davanti l’Ospedale Piemonte e, accolti  dal direttore amministrativo dell’IRCCS, Maria Felicita Crupi, motore pulsante e ideatrice dell’iniziativa insieme al Commissario Straordinario Vincenzo Barone ed al direttore sanitario Giuseppe Rao, dopo il saluto del Sindaco Federico Basile e dell’Assessore alle Politiche Sociali, Alessandra Calafiore, si dirigeranno alla volta di Barcellona P.G. per poi proseguire verso il Comune di Montalbano. Qui, a fare gli onori di casa, sarà il Sindaco Antonino Todaro che nella sala del Castello, introdurrà i lavori di un incontro sul tema: “La donazione degli organi e tessuti” in cui, coordinati dal Past President dei Lions Club di Barcellona P.G., Antonino Levita, interverranno: Salvatore Leonardi, Direttore dell’UOC di Anestesia e Rianimazione dell’IRCCS; Lorenza Mazzeo, Referente locale per il procurement e la donazione di organi e tessuti dello stesso IRCCS; Nadia Rivetti, Presidente Lions Club International di Barcellona P.G.; Anna Teresa Mazzeo, Professore Associato di Anestesiologia dell’ Università degli Studi di Messina; Giuseppe Bova, Coordinatore locale per il procurement e la donazione di organi e tessuti dell’Ospedale S. Vincenzo di Taormina e tutte le associazioni che hanno collaborato all’iniziativa e daranno, con le loro testimonianze dirette, un forte contributo.
Una giornata all’insegna della comunione fraterna tra persone, propositive di un grande messaggio di speranza e umana solidarietà, nell’intento di coinvolgere e sensibilizzare alla donazione di organi e tessuti come il sangue, il midollo osseo, il cordone ombelicale, le cornee.
Occorre fare uno sforzo collettivo per incrementare la donazione nel nostro Paese, oggi si può essere donatori e domani diventare riceventi, la comunicazione e la corretta informazione, come già trasmessa con grande professionalità dalle testate giornalistiche locali, non solo sensibili ma anche molto preparate sull’argomento, sono l’elemento basilare perché questa cultura di solidarietà e generosità possa diffondersi, al di là della misinformazione e disinformazione social e delle fake news.
Il trapianto come la trasfusione sono terapie salva-vita, rappresentano un gesto d'amore verso gli altri ma anche verso sé stessi e Messina, sta diventando sempre più consapevole ed altruista, le sue Istituzioni come il Comune, le scuole e le comunità sono più partecipi e soprattutto i giovani e gli studenti sono i primi fautori di questo cambio culturale verso la donazione intesa anche come necessità sociale.
Il dono non interessa solo donatore e ricevente, ma coinvolge così tanti anelli di una catena che, ai non addetti ai lavori, sarebbero anche impensabili, come ad esempio, il Comando della Polizia Municipale che con le sue pattuglie è sempre pronta e disponibile a “scortare” gli organi prelevati e le équipe chirurgiche dall’ospedale Piemonte all’elipista del Policlinico.
Siamo noi il primo anello della catena, ricordiamocelo non solo quando siamo in ospedale e abbiamo bisogno ma anche quando rinnoviamo la carta d’identità, o andando nelle sedi AIDO, ADMO, AVIS.

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