Ultimo aggiornamento: 17 Maggio 2024

La linea ha come obiettivo lo studio dei meccanismi patogenetici alla base di patologie neurologiche e di nuovi approcci terapeutici. L’induzione di modelli sperimentali in vitro e in vivo, l'applicazione di metodiche di biologia molecolare e di tecnologie innovative è possibile approfondire i meccanismi molecolari alla base dell'insorgenza e dello sviluppo di patologie. L’utilizzo delle scienze omiche e lo studio delle pathway molecolari consentono di caratterizzare le vie di segnale implicate nell’insorgenza delle malattie neurodegenerative e il meccanismo d’azione di sostanze ad azione neuroprotettiva.  

La linea 3 di ricerca sviluppa progettualità inerenti:

 

- Farmacologia rigenerativa: studio di fitocomposti e molecole di sintesi allo scopo di indurre rigenerazione tissutale. Valutazione del potenziale differenziativo e rigenerativo di cellule staminali mesenchimali in modelli in vitro ed in vivo.

- Neurobiologia cellulare e molecolare: studi in vitro in modelli di malattia di Alzheimer, Parkinson, trauma e di neuroinfiammazione al fine di individuare vie di segnale coinvolte nell’insorgenza/progressione di condizioni neurodegenerative e composti ad azione protettiva.

- Neuroimmunologia: studio delle interazioni tra il sistema nervoso e il sistema immunitario per sviluppare terapie innovative mirate a trattare disturbi neurologici e ottimizzare il processo di riabilitazione.

- Bioinformatica: tramite inferenza statistica e predizioni basate su modelli di intelligenza artificiale permette l'individuazione in silico di pattern e biomarcatori sfruttando la gestione e l'analisi dei big data derivati dalle scienze omiche.

 

- Studio di pathway molecolari: permettono di identificare i meccanismi di trasmissione dei segnali biologici innescati dalle interazioni di proteine e trascritti in situazioni fisiologiche o di alterazione a seguito di patologie neurologiche o molecole sintetiche, farmaci e integratori. Lo studio delle pathway viene effettuato a partire dal trascrittoma che si riferisce all’insieme di tutti i trascritti codificati dal genoma di ogni individuo. Il trascrittoma è altamente dinamico e l’analisi comparativa tra uno stato patologico e uno stato fisiologico possono quindi essere utilizzati per lo studio di valutazioni predittive della malattia.

 

Neurogenetica: utilizzo di pannelli custom, clinical exome, whole exome e whole genome per identificare mutazioni e riarrangiamenti cromosomici implicate nell'eziopatogenesi delle malattie neurologiche.

 

Stimolazione magnetica transcranica: 

Modelli in vivo di patologie neurologiche (ad esempio trauma cranico) verranno trattati con stimolazione magnetica transcranica e si valuteranno i meccanismi protettivi e la capacità di indurre plasticità sinaptica.

 

 

 

The line aims to study the pathogenetic mechanisms underlying neurological diseases and new therapeutic approaches. By inducing in vitro and in vivo experimental models, applying molecular biology methods and innovative technologies, it is possible to investigate the molecular mechanisms underlying the onset and development of pathologies. The use of omics sciences and the study of molecular pathways make it possible to characterise the signal pathways involved in the onset of neurodegenerative diseases and the mechanism of action of substances with neuroprotective action. 

 

Line 3 of research develops projects concerning

 

- Regenerative pharmacology: study of phytocompounds and synthetic molecules with the aim of inducing tissue regeneration. Evaluation of the differentiative and regenerative potential of mesenchymal stem cells in in vitro and in vivo models.

 

- Cellular and molecular neurobiology: in vitro studies in models of Alzheimer's disease, Parkinson's disease, trauma and neuroinflammation in order to identify signal pathways involved in the onset/progression of neurodegenerative conditions and compounds with protective action.

 

- Neuroimmunology: study of the interactions between the nervous and immune systems to develop innovative therapies aimed at treating neurological disorders and optimising the rehabilitation process.

 

- Bioinformatics: by means of statistical inference and predictions based on artificial intelligence models, it enables the in silico identification of patterns and biomarkers by exploiting the management and analysis of big data derived from omics sciences.

 

- Study of molecular pathways: they make it possible to identify the transmission mechanisms of biological signals triggered by the interactions of proteins and transcripts in physiological situations or alterations following neurological pathologies or synthetic molecules, drugs and supplements. The study of pathways is carried out from the transcriptome, which refers to the set of all transcripts encoded by the genome of each individual. The transcriptome is highly dynamic and comparative analysis between a pathological state and a physiological state can therefore be used to study predictive assessments of disease.

 

Neurogenetics: use of custom panels, clinical exome, whole exome and whole genome to identify mutations and chromosome rearrangements implicated in the aetiopathogenesis of neurological diseases.

 

Transcranial magnetic stimulation: In vivo models of neurological diseases (e.g. head injury) will be treated with transcranial magnetic stimulation and the protective mechanisms and ability to induce synaptic plasticity will be evaluated.